Ricicli D’Arte
Il progetto vuole mostrare alle scolaresche come sia possibile, con l’adozione delle giuste abitudini e pratiche, ridurre i quantitativi di rifiuti da destinare alle discariche, e provvedere al riciclo degli stessi trasformandoli in materie prime seconde per la produzione di nuovi beni.
Nello specifico il progetto fornirà un focus sui materiali da riciclo e come da questi possono essere create delle vere e proprie opere d’arte.
I ragazzi durante l’anno scolastico dovranno riprodurre attraverso le materie prime (la plastica, la carta, l’alluminio e il vetro ) i monumenti storici- artisti della propria città.
Questo per mettere in risalto quelle che sono le bellezze di una “Città sostenibile” e di come si rappresentare con semplici materiali dei modellini artistici con un risultato finale che dovrà veicolare un messaggio unico sul riciclo dei rifiuti e il loro processo di differenziazione e quindi la metamorfosi in risorsa.
Ricicl’Arte
Da anni si cerca di modificare il concetto di rifiuto, inteso come oggetto che ha terminato la sua funzione, in risorsa. Attraverso complicati processi chimico-fisici si fornisce una nuova identità a materiali differenti: orologi prodotti con alluminio derivato da lattine di bevande, pile da bottiglie, carta da carta, concime da scarti organici vegetali.
Esistono utensili, completamente d’arredo, gioielli ed accessori in genere, fatti esclusivamente con materiali di riciclo: bicchieri di plastica e vasetti di vetro che diventano lampade, tappi di bottiglie utilizzati per realizzare cornici e orologi, buste di plastica che si trasformano in abiti da sera, o ancora, vecchi giocattoli che diventano vere e proprie sculture; tavoli, sedie, divani realizzati con spugna, cartone, metallo, e l’elenco potrebbe continuare all’infinito.
Il riciclo si realizza in opere di pittura, scultura, collage ed installazione che, con un ribaltamento di prospettiva e sulla scia di un ormai consolidato filone dell’arte contemporanea, inaugurato da grandi artisti come Picasso, recuperano “il rifiuto” e, da materia di scarto, ne fanno materia produttiva e funzionale all’espressione artistica.
Modalità di svolgimento.
Gli alunni dovranno cimentarsi nella realizzazione di opere d’arte riproponendo quelli che sono i pilastri della loro città : I monumenti storici – artistici.
Le opere prese in considerazione saranno: la fontana fraterna; la cattedrale, il campanile, colonne e capitelli, facciate di chiese a scelta.
Le tecniche da utilizzare saranno differenti, (mosaico, collage, carta pesta etc.) per poter creare un vero e proprio assemblaggio creativo, correlati da una scheda artistica che descriva l’opera presa in esame.
L’attività consiste nell’insegnare agli alunni la pratica del riuso/riciclo dei materiali di scarto e le modalità di creazione degli oggetti partendo proprio da tali materiali ed utilizzando le varie tecniche di assemblaggio creativo e sperimentale.
Grazie alla loro fantasia, alla loro creatività e all’utilizzo di piccoli attrezzi potranno esprimere la propria vena artistica e rappresentare i loro monumenti utilizzando esclusivamente le differenti tipologie di materiali di scarto.
Infine sarà effettuata una mostra finale dove la cittadinanza potrà ammirare le lo opere rappresentate dai ragazzi e conoscere in modo meticoloso il concetto di “riutilizzo creativo” di tutti quei materiali che utilizziamo quotidianamente.
Destinatari:
- Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” ( II – III Media)
- Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” (II – III Media)